Periodico dell'UNIONE ESPERANTISTI CATTOLICI ITALIANI (UECI)
Nuova serie n.?-1987   MAGGIO - GIUGNO
"Per la promozione della fratellanza e della comprensione tra i vari popoli di diverse lingue" (Paolo VI)

Periodico bimestrale - Sped. in abb. post. gr. IV 70% - Autorizz. della Curia Vescovile di Rimini n. 1484 del 20/12/1984 - Direttore respons.: Don Duilio Magnani - Redazione e Amministrazione, segreteria generale UECI: Via C. Zavagli, 73 - 47037 Rimini - Tel.(0541)26447 - c/c/p n. 11129475 - Stampa Tipolito Ramberti

Enhavo:




LA BIBBIA - LA BIBLIO

 La Parola di Dio è diffusa in Esperanto in tutto il mondo dall'IKUE (Unione Internazionale Esperantisti Cattolici, via Fr. Berni, 9 - 00185 Roma) e dal KELI (Lega Internazionale Esperantista Cristiana [Protestanti]), ovviamente e purtroppo ancora con le differenze confessionali. Presentiamo al lettore un ventaglio di notizie al riguardo.

 Non sono pochi coloro che rimangono stupiti al vedere la Bibbia in Esperanto. Forse perché ancora pensano l'Esperanto come un giochino da studentelli del ginnasio o un hobby come tanti altri, ma certamente non fatto per le cose serie. Edita a Londra dalla Società Biblica Inglese e Scozzese, ha l'A.T. (Mal-nova Testamento), ovviamente senza i Deuterocanonici, tradotto in Esperanto dalle lingue originali dallo stesso L.L. Zamenhof, quindi doppiamente esperto, perché autore dell'Esperanto e perché Ebreo.
 Il NT. (Nova Testamento) è completo e tradotto da un Comitato Biblico Protestante; esiste anche di esso una edizione tascabile. '
 I Cattolici stanno lavorando da tempo per una traduzione 'ecumenica' della Bibbia completa. Il lavoro grandioso per mole e qualità è diretto dal biblista ed esperantista Prof. Angelo Duranti di Ravenna, primo iniziatore della famosa Bibbia concordata che negli anni 1968 fece tanto discutere! Don Angelo assicura che «si è giunti alta fase finale della redazione con questo piano di lavori: entro il 1987 verranno pubblicati i Deuterocanonici (Tobia, Giuditta, I e II dei Maccabei, Siracide, Sapienza, Baruk, Lettera di Geremia e frammenti di Ester e di Daniele) in modo che si abbia la traduzione completa della Bibbia per l'uso liturgico degli esperantisti cattolici e ortodossi. Poi si revisioneranno i libri storici dell'A.T., quindi i rimanenti e per ultimi quelli del NT.».
 L'opera verrà edita dalla I.A.B.O. (Internacia Asocio de Bibliistoj kaj Orientalistoj) di cui il prof. Duranti è anche fondatore e presidente.
 Intanto la I.A.B.O. ha pubblicato, prima a puntate nella sua rivista «Biblia Revuo» a partire dal 1975 e poi edizione a se stante nel 1984, il «Biblia Vortaro» (Vocabolario Biblico). Esso è veramente un grande contributo alla scienza biblica e alla diffusione e comprensione della Bibbia presso il cosmopolita popolo esperantista. Pensiamo soprattutto a quegli esperantisti appartenenti a religioni e culture diverse da quella ebreo-cristiana e presso i quali c'è grande sete di conoscere il Dio della Rivelazione.

Kompaso - La Biblioletero

 Da parte cattolica ogni mese viene spedita gratuitamente ai richiedenti (cattolici, protestanti, anglicani e ortodossi... anche agli atei e ai miscredenti di buona volontà) un ciclostilato intitolato Kompaso (Bussola). E' una lettera di contenuto biblico con la presentazione di un tema unico mensile e indicazioni di passi biblici relativi al tema per cia-scun giorno del mese stesso. E' una iniziativa della Suora tedesca, molto stimata e competente, Sr. Theotima Rotthaus, Heimschule St. Lioba, D-7790 Messkirch.
Da parte protestante il sig. Philippe Cousson (le Hameau des Plaids, Nouaillé - Maupertuis, F-86340 La Villedieu de Clain) sta lanciando una nuova rivista semestrale, a tema unico, aperta ecumenicamente alla collaborazione di esperti di tutte le confessioni religiose. Si intitolerà «Evangeliaj Kajeroj» (Quaderni Evangelici). Certamente l'iniziativa, specie nel clima inaugurato dall'incontro di Assisi (22/10/86), avrà pieno successo, giacché il mondo, anche esperantista, specie dell'oriente islamico, buddista e confuciano, ha sete della Parola di Dio. La biblio, el kiu fontas nia fido.

È aperta la Campagna Abbonamenti 1987
Abbonarsi e sostenere con offerte è il modo migliore per diffondere un ideale - Vedere in ultima pagina



Missionari con l'Esperanto

Ecco altre testimonianze interessanti per la nostra rubrica «MISSIONARI con l'ESPERANTO» che sappiamo tanto gradita ai nostri lettori. Cogliamo l'invito a farci avere simili lettere che volentieri pubblicheremo.
 La prima è indirizzata al Direttore di «Espero Katolika» da un avvocato della Corte Suprema del Nepal, dr. Gamvir Man Ŝresta. Il presidente dell'lkue aveva, qualche anno fa, colto l'occasione, dietro appello del medesimo avvocato, di inviare gratuitamente la nostra rivista e dopo qualche tempo... si raccoglie qualche frutto saporito!
 La seconda lettera è di una signorina cinese, handicappata, di religione confuciana-buddista. Anche ad essa fu proposto di inviare gratis «Espero Katolika», ma come semplice rivista di... lettura in esperanto! La breccia è fatta e... la Grazia farà il resto. Ma lasciamo agli interessati la parola.

Dal Nepal
«Stimatissimo Direttore (...) ringrazio di cuore per «Espero Katolika» di novembre u.s. Nell'Induismo Krisna (l'ottava incarnazione di Visnu, il dio della conservazione, n.d.t.), dice: "Lui è il dio supremo". Tuttavia io non so dire quale dio sia superiore se Ŝiva (il dio distruttore, n.d.t.), se Viŝnu oppure Durga (la divinità femminile, n.d.t.). Isko di certo, secondo Krisna, è il maggiore. Egli si è incarnato una volta e più volte...
 Il Buddismo dice invece che non c'è un Dio, ma c'è solo un desiderio di bene, un bene immenso, ecc. Buddha è sopra tutti gli dei...
 Il Maomettanesimo dice che Mahomed è il profeta di Dio.
 Il Cristianesimo asserisce che Gesù Cristo è il Figlio di Dio. Per ciò io concludo che qui c'è Dio, l'Essere di Dio.
 Tuttavia è difficile dire quale di queste dottrine sia superiore. Forse il cristianesimo! Infatti molti cristiani sono felici, hanno una lunga vita, un corpo e una mente sana, liberi, di cuore buono e attivi nel bene.
 Giacché il 1987 è l'anno centenario dell'Esperanto, all'inizio di questo anno desidero presentarvi queste richieste:
 1) - Desidererei ricevere una grande immagine della Madonna, la Madre di Gesù, la Madre di Dio-Uomo. Mi potreste mandare una copia di quella pubblicata in «Espero Katolika» di novembre u.s.? (Si tratta della Madonna del Riposo del Ferruzzi, n.d.t.).
 2) - Vorrei sapere molto di più sul cristianesimo per comportarmi come un buon cristiano. Mi potete aiutare?
 3) - Vorrei diffondere il Cristianesimo con l'esperanto comparandolo con le altre religioni. Come potete aiutarmi?
 4) - Sono molto povero, più dei polacchi (... forse fa un paragone con loro per i TIR di vestiti usati e alimenti inviati in Polonia e di cui è stato fatto relazione nella rivista EK, n.d.t.). Mi potreste aiutare inviandomi diverse cose?
 Ancora una volta mando un saluto di pace, di amicizia e... con l'esperanto!
 Buon Natale! Buon anno nuovo!
Katmandy 25/12/86

(Gamvir Man Ŝresta)

Dalla Cina
«... Si, sia la sua parola, sia i temi religiosi contenuti nella vostra rivista «Espero Katolika» sono totalmente nuovi per il mio intimo e per la nostra cultura. Allorché studiai inglese e poi Esperanto, allora seppi di Dio per mezzo di una novella e di film stranieri. Studiando Esperanto il mio carissimo insegnante Pietro S. Kaiz (cfr. KS '86), mi ha trasmesso tante notizie sul cristianesimo. Anch'io non pratico né la religione Buddista né quella di Confucio. Tuttavia, forse inconsciamente, io credo al mio destino. Ma vorrei sapere perché, per che cosa e per chi si deve soffrire con serenità ogni giorno? Che valore ha fare questo? Il Cristianesimo che risposte da a queste domande? Se crede, abbia la bontà di rispondermi. Grazie per le sue parole d'incoraggiamento. Vorrei continuare la battaglia 'fino alla vittoria finale'».

(Zhao Hua)




Monda Turismo

Monda Turismo (MT) è una associazione aperta a tutti gli esperantisti e amici per facilitare il turismo internazionale con l'applicazione dell'Esperanto. Essa è associata all'Organizzazione Mondiale del Turismo ed è legalmente registrata in Belgio dove ha la sua sede centrale (Schotlandstr. 73, 1060 Bruxelles, Belgio).
 Il calendario delle attività esperantiste su scala mondiale a cui poter partecipare (c'è solo l'imbarazzo della scelta), raccoglie ben 465 iniziative turistico-culturali-ricreative.
MT fondata a Vienna nel 1970 ha ora 35 rappresentanti in altrettanti Paesi. Per l'Italia il rappresentante è il sig. Dr. Giorgio Valdelli, 37010 Cavalcaselle (VR).
 Una forma di attività che vi propone MT è quella di partecipare a tre concorsi indicati sotto lo stesso titolo: "Esperanto en Turismo» (L'Esperanto nel Turismo): l'invio di un interessante articolo, di un manifesto artistico, oppure di fotografie. Si potrà vincere la partecipazione gratuita ad una delle manifestazioni internazionali del 1988.
 Aderiscono al MT anche diverse agenzie turistiche che usano pure l'esperanto per i loro clienti. Per l'Italia segnaliamo l'Agenzia Suno kaj Maro del Dr. A. Foà, via Gulli, 19 - 20094 Milano.



Proposte di aiuto fraterno
- Bonfaro -

 Diamo un elenco indicativo di libri religiosi e di riviste gradite e spesso richieste da esperantisti del Terzo Mondo, da fratelli di Paesi a dittatura comunista-atea dove sono proibite le pubblicazioni religiose, o da amici di altre religioni che desiderano conoscere il cristianesimo.
Non potendo noi soddisfare a tutte le richieste, facciamo appello al contributo dei lettori e amici dell'Esperanto. Se richiesto, i benefattori potranno anche ricevere un GRAZIE dal beneficato.
La Biblio (L. 25.000) - La Nova Testamento (L. 10.000) - Francisko el Asizo (L 15.000) - Imitado de Kristo (L. 15.000) - La Dipatrino Parolas en Medugorje (L 13 000) - Enkonduko al Ekumenaj Problemoj (L. 10.000) - Encicliche tradotte in Esperanto (L. 7.000) - Abb. a Espero Katolika (L. 20.000) - Abb. a Ekumenismo (L. 10.000).
N.B.:
1) Le cifre indicate sono comprensive di costo e spedizione.
2) Sono gradite offerte libere per Borse di Studio:
- Evangelizado (evangelizzazione per mezzo dell'esperanto: trasmissioni radio, servizio religiosi durante i Congressi internazionali e plurinazionali, pubblicazioni varie, corrispondenza internazionale missionaria, ecc).
- Resurekto (per seminarista del Terzo Mondo).
- Pentekosto (per studente o studentessa del Terzo Mondo).
- Sankta Familio (per perseguitati politici, esiliati, rifugiati).
- Senmakula (per l'attività del Centro Ikue a Roma).
3) Inviando le offerte a U.E.C.I. (c/c/p n 11129475, viale C. Zavagli 73 - 47037 Rimini - FO) si prega di specificare bene la causale.


Sempre a PISA dal 4 al 10 Settembre '87 il CONGRESSO del CENTENARIO.
 Per informazioni rivolgersi al Gruppo Esperantista Pisano, via G. Oberdan, 57 - 56100 Pisa - Tel. 050/24527 (Dr. Paolo Cerretini) e Tel. 050/855907 (Sig. Giuseppe Martini).
 Come sempre, gli Esperantisti Cattolici organizzeranno la S. Messa in Esperanto.


NOTIZIE DAL MONDO

■ COSTARICA
 Il prof. Robert Muller, che ultimamente ha ricevuto il Premio Zamenhof per la comprensione internazionale, assegnato dall'Uea, è stato eletto Cancelliere dell'Università della Pace in Costarica, fondata dall'Onu nel 1980 per stimolare lo spirito di intercomprensione, di tolleranza e di pacifica coesistenza nel mondo.

■ JUGOSLAVIA
 Nel Seminario Maggiore della Diocesi di Dakovo una decina di studenti di teologia frequentano un corso di esperanto guidato dallo stesso Rettore Mons. Prof. Franjo Gruic (Strosmayreov trg. 5 JY 54400 Dakovo), vicepresidente dell'Ikue. È già il secondo corso in poco tempo.
Estus bone, ke la esperantistoj kuraĝigu ilin almenaŭ per bildkarto.

■ ARGENTINA
 Nella città argentina di Rosario, sotto gli auspici della 'Biblioteca Popolare Estimulo al Estudio' e nella sua sede, è incominciato un nuovo corso di Esperanto col metodo ĜE guidato dal sig. EnriqueKohei con la partecipazione di oltre trenta persone che desiderano corrispondere con esperantisti di altri Paesi, Scrivere a: Curso de Esperanto, Biblioteca Pop. Estimulo al Estudio, Av. Albert 830, 2000-Rosario, Argentina.

■ GERMANIA
 All'inizio di settembre 24 studenti del Ginnasio Nikolaus-von-Weis hanno partecipato ad un corso di esperanto di appena 4 giorni allo scopo di poter iniziare un 'gemellaggio' con un gruppo di esperantisti del Ruanda ai quali mandano le proprie quote avendo chiesto di diventare 'membri simpatizzanti' di detto gruppo esperantista africano.
Un bellissimo esempio di solidarietà e di interscambio culturale.

■ ITALIA

 A Vasto (CN) il locale giornale «II Centro» di venerdì 6 febbraio 1987 scrive fra il resto... «L'Istituto magistrale, composto in stragrande maggioranza da ragazze, è alla ricerca di una nuova cultura. Infatti oltre alle materie insegnate fino ad oggi, le studentesse del magistrale hanno imparato l'esperanto, la lingua internazionale e sono entusiaste al punto che dinnanzi alla scuola stanno effettuando una raccolta di firme, ed intendono inviare una petizione allo stesso presidente della Repubblica perché l'esperanto entri a far parte dei programmi di studio nelle scuole» (Paola Calvano).

La Gioventù Esperantista Italiana (IEJ - Itala Esperantista Junularo) è stata riconosciuta ufficialmente dal Ministero degli Esteri per la sua attività nel campo degli scambi giovanili. Questo riconoscimento si è concretizzato nella disponibilità del Ministero a sovvenzionare la partecipazione al Festival Internazionale di Torino di un certo numero di giovani stranieri (per ora vale solo per tedeschi e polacchi). Infatti una fra le più importanti iniziative dell'IEJ è il così detto «interkonsento» (accordo) con il Comitato Esperantista Studentesco Polacco (PSEK), in forza del quale è concesso agli italiani di recarsi in Polonia esentati dal cambio giornaliero obbligatorio e ai polacchi di venire in Italia pagando pochissimo. Simili accordi si stanno studiando con croati, catalani e svizzeri. L'indirizzo della IEJ {c/o Norberto Saletto, C.P. 667, 40100 Bologna) è apparso anche nel volume «Le vacanze alternative» della serie Oscar-Mondadori. Inoltre quello della TEJO (Organizzazione mondiale dei giovani esperantisti di cui la IEJ è la sezione italiana) è apparso in un analogo elenco su «Vacanze '86», una pubblicazione del Comune di Verona.

Udine - Dal 4 al 6 settembre p.v. si svolgerà a Udine la 19a Trilanda Esperanto - Konferenco. Si tratta del Convegno annuale degli esperantisti dei tre paesi confinanti: Italia - Jugoslavia -Austria. Tema dell'incontro sarà: «Prospettive per il secondo secolo dell'Esperanto». Informazioni ed adesioni; Dopolavoro Ferroviario, Sez. Esperanto, Via Cernaia 2 - 33100 Udine.

Verbania (NO) - «Unu linguo por la tuta mondo», così il Gruppo Esperanto Verbania ha battezzato il convegno regionale svoltosi domenica 5 aprile, nell'auditorium di «Famiglia Studenti», in via Fratelli Cervi a Intra sotto il patrocinio dell'assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e della Provincia di Novara, presenti il ministro dell'Interno on. Oscar Luigi Scalfaro, il presidente della regione Beltrami, il prefetto e il questore di Novara, il vicario generale mons. Germano Zaccheo, autorità civili e militari. L'occasione del convegno, è noto, era il 100° compleanno della lingua Esperanto: del 1887, infatti, è la prima grammatica del medico polacco Zamenhof.
 «Una lingua - ha ricordato aprendo i lavori l'assessore verbanese alla Cultura, prof. Giuseppe Lomazzi - nata in un periodo di esasperati nazionalismi, imperialismo che ha prodotto ben due guerre mondiali. Al contrario, l'Esperanto, già allora, invitava al dialogo, alla comunità parlante, ad un universo di discorso».
 «Una lingua di pace - gli ha fatto eco il prof. Mario Sola, intervenuto subito dopo il presidente del gruppo verbanese, Roberto Crenna -. Una pace che non richiede manifestazioni, cortei, declamazioni di slogan non proprio pacifici». «Un parto geniale del cervello umano, paragonabile alle più grandi scoperte del nostro secolo», lo ha definito un altro dei relatori, il prof. Glauco Corrado che ha poi sottolineato non senza durezza: «È un mezzo di comunicazione internazionale che potrebbe risolvere parecchi problemi e che solo la miopia del momento ha messo da parte».
 Con l'Esperanto inoltre ci si può spostare da un continente all'altro senza eccessive spese. Una opportunità preziosa, soprattutto per i giovani: «Mina Sakamonde - ha rivelato Corrado - è una ragazza giapponese che, dopo la laurea in architettura, ha avuto in dono dal padre un biglietto aereo per l'Europa. Orbene, servendosi dello speciale pasporta servo', ha potuto essere ospitata da famiglie esperantiste, ha conosciuto altri giovani, è stata di recente alcuni giorni a Milano da dove ha poi proseguito il suo viaggio per l'Europa». Dopo il prof. Corrado, è intervenuto mons. Lorenzo Longoni che ha letto una relazione su: «San Carlo Borromeo e la Catechesi», scritta nella doppia versione in Esperanto e in Italiano: mons. Longoni appartiene al Centro cattolico esperantista di Milano.

Mauro Rampinini
(dal Corriere di Novara)



Un amico dell' Esperanto

 L'on. Sanese Dr. Nicola, riminese, nel Governo Fanfani è stato chiamato ad un nuovo e delicato compito. Resta sempre sottosegretario, ma dal Ministero dell'Industria Commercio ed Artigianato passa alla Presidenza del Consiglio, non come segretario del Consiglio dei Ministri (compito affidato all'on. Bubbico), ma con la delega a compiti particolari previsti dalla Legge sul controllo dei servizi segreti, attribuito appunto al Capo del Governo o ad un suo vice.
 Gli esperantisti cattolici italiani ed in particolare quelli di Rimini, gli formulano i migliori auguri per il nuovo servizio alla comunità nazionale, che certamente compirà con competenza e con testimonianza cristiana.
 Gli esperantisti italiani gli sono molto grati per il costante interessamento all'esperanto. Ultima testimonianza la sua lettera indirizzata a Det Norske Stortings Nobelkomitè di Oslo (Norvegia, del 4 febbraio u.s.):

«Egregi amici,
propongo che sia concesso il premio Nobel per la Pace all'U.E.A. (Universala Esperanto Asocio) quale doveroso riconoscimento dell'attività pluridecennale svolta nello spirito dei grandi ideali democratici che stanno alla base della Comunità Mondiale a favore della comprensione tra i popoli (riconoscimento espresso a suo tempo da due premi Nobel: Albert Einstein e Roman Rolland), diffondendo lo studio, l'uso e l'applicazione della lingua internazionale esperanto nella società in generale e nella scuola in particolare».

Nicola Sanese

 L'on. Sanese ed il sen. Armando Foschi, pure di Rimini, furono i promotori di una delle Proposte di Legge per l'introduzione dell'esperanto nelle scuole. Appartengono tutti e due al Gruppo Interparlamentare «Amici dell'Esperanto» guidato dall'on. Casati e, giacché sono ricandidati per le prossime votazioni, facciamo loro il migliore augurio di pieno successo.


ASSEMBLEA DELL'U.EC.I.
(22 - 25 agosto 1987)

Lo scopo è triplice:
1) - Riorganizzazione e rilancio dell'UECI.
2) - Gli esperantisti cattolici al Meeting per l'amicizia fra i popoli di Rimini.
3) - Celebrazione dell'Anno Mariano Straordinario.

IL PROGRAMMA:

Sabato 22 agosto:
 Apertura del Meeting - Interkona vespero.

Domenica 23 agosto:
 Tempo libero nella mattinata (visita al mare, al Meeting ed allo stand Esperanto, a San Marino, ecc).
Ore 15,30: Apertura dell'Assemblea con le relazioni del Presidente, del Segretario e della Cassiera.
Ore 17,00: Pausa e prove di canto (p. Albino}.
Ore 18,30: S. Messa concelebrata e presieduta da Mons. Giovanni Locateli!, Vescovo di Rimini.
Ore 21: Tempo libero. Possibilità di videocassette su Mediugorje e Post Dudek Jaroj (Comunità Europea).

Lunedì 24 agosto:
Ore 09,00: Relazione dei diversi gruppi UECI (Roma, Milano, Bologna, Vercelli, Vasto, Rimini...).
Ore 10,30: Pausa.
Ore 11,00: Riorganizzazione dei quadri dirigenti. Presentazione di candidati.
Ore 15,00: Votazione dell'UECI - estraro - spoglio delle schede.
Ore 16,00: Presentazione del nuovo Consiglio e nuove linee programmatiche.
Ore 17,30: Pausa e prove di canti in esperanto.
Ore 18,30: S. Messa concelebrata in Esperanto.
Ore 21,00: Serata di fraternità presso don Pasquale Campobasso (Spadarolo di Rimini) per festeggiare il nuovo Consiglio con canti; vino, cocomeri, ecc...

Martedì 25 agosto:
Ore 9,00: Pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Grazie sul Colle Covignano, Rimini; S. Messa in esperanto e visita al locale Museo. Chiusura dell'Assemblea dell'UECI.
Ore 15,00: Tavola rotonda al Meeting su «L'Esperanto, il nuovo latino dei popoli e della Chiesa: creazione arte economia».

N.B.:
 1) Possono partecipare i Soci deil'UECI e gli Amici dell'Esperanto.
 2) Per prenotarsi inviare l'unito modulo di c.c.p. dell'UECI debitamente compilato e con il versamento cauzionale di lire 50 mila per l'impegno Hotel/Pensione.
 3) Per la stagione estiva ancora in corso e per la concomitanza del Meeting, non è stato possibile riservarci dei posti letto presso uno stesso Hotel. Per essere il più numerosi possibile uniti, è necessario prenotarsi subito! Gli altri verranno alloggiati in alberghi/pensioni vicine, a non più di 10-20 metri e agli stessi prezzi più o meno (500 - 1.000 L. in più, a seconda dei servizi).
 4) Puntiamo sulla «Pensione Villa De Anna» (Viale C. Zavagli, 94/a - 47037 Rimini - Tel. 0541/25722) situata a 200 mt. dal mare e vicina alla Chiesa parrocchiale dei SS. Giovanni e Paolo (viale C. Zavagli 73 - 47037 Rimini - tel. 0541/26447) nei cui locali (sala biblioteca e cinema Espero) si svolgerà l'Assemblea UECI.
 5) I prezzi per la «De Anna» sono:
- pensione completa, camera a due o più letti con bagno L 28.500; senza bagno L. 26.500.
- camera singola con bagno L. 35.000; senza bagno L. 32.000.
- solo pranzo L 12-13.000.
 6) Dalla Stazione ferroviaria di Rimini prendere l'autobus n. 2 (10 minuti); dal casello autostradale di Rimini Nord seguire la segnaletica S. Giuliano Mare.
 7) Ogni Socio ha diritto di candidarsi per il rinnovo del Consiglio UECI e di votare. Si raccomanda ai Gruppi UECI di presentare almeno un candidato ciascuno.
 8) I Soci assenti possono delegare per iscritto un altro Socio a votare per loro.
 9) Per le spese di organizzazione la Segreteria UECI si affida ai contributi dei singoli partecipanti e anche dei non partecipanti!



Dankon - Grazie

* La signora Valeria De Gasperi (Cividale del Fiuli) e Fantini Amelia (Gemona del Friuli), hanno raccolto occhiali usati per Padre Kramers (Ghana). E' sempre valida la raccomandazione di inviarli direttamente, per risparmiare a noi una seconda spedizione, a New Look, Padre Jos Kramers, via della Nocetta 111 - 00164 Roma.
* D'Amore Mario (Aversa) ha offerto L. 50.000 per SS. Messe, per i pacchi di viveri in Polonia, per la Senmakula.
* Don Tarcisio Bertozzi (Cesena), anche se non è esperantista, tuttavia dimostra di apprezzare la proposta di una lingua comune per la Chiesa e per l'Umanità, con un'offerta di sostegno di L. 30.000.
* Il gruppo UECI di Vercelli ha offerto per le iniziative del prossimo agosto a Rìmini, convegno UECI e tavola rotonda al Meeting, L. 70.000.
* UECI-anino Lucia Miano (BO) sendis por la misiistoj 14.000 itallirojn kaj donacis jaran abonon al KS.
* Marson Paride (Latina), oltre che rinnovare la sua adesione, ha abbonato a KS due parrocchie della sua città e ha offerto L. 27.000 per Seminaristi del Terzo Mondo.
* Funes Giuseppe (VE) oltre che abbonare la propria parrocchia, ha inviato anche una offerta per la Borsa di Studio Esiliati - Rifugiati.
* Rimina anonimulino donacis 200.000 itallirojn por la Internacia Kultura Centro en Medellin (Kolombio/Colombia) starigitae S-ro Jorge Velasquez G. por la malriĉuloj de tiu urbo. Per tiu mono parte oni financas la ĉambran luadon kaj parte oni havigas Biblion, Espero Katolika-n kaj esperantajojn. Koran Dankon!
* Alfonso Perna (NA) ha integrato la sua adesione all'UECI con una offerta di L. 7.000 per i Missionari.
* La samideanino Maria Serratrice (MI) ha invece offerto L. 15.000 per Studenti del Terzo Mondo.
* Milani Felicita (Garbagnate - MI) riceve ogni tanto e con commozione, il saluto ed il ringraziamento da una famiglia polacca che ha aiutato negli anni passati. Ora desidera ancora sostenere le attività caritative dell'UECI inviando l'offerta di L. 100.000.



All'UECI possono iscriversi gli esperantisti cattolici italiani, i simpatizzanti e i benemeriti, ossia gli «Amici dell'Esperanto».
L'UECI è la filiale italiana dell'IKUE (Internacia Katolika Unuiĝo Esperantista - Unione Esperantista Cattolica Internazionale - Via Fr. Berni, 9 - 00185 Roma). Pertanto ogni esperantista socio dell'UECI è automaticamente anche socio dell'IKUE e viceversa.
All'UECI si può aderire singolarmente o tramite il gruppo locale il quale, per le sole quote associative e non per i semplici abbonati, può trattenere lire 2000 per la vita di gruppo

SOCIO «UECI»

Ordinario con KS L. 13.000 - Sostenitore con KS L. 35.000 - Socio a vita con KS L. 250.000 - Familiare senza KS L. 6.000

SOCIO «IKUE»

Ordinario (MA) con EK L. 22.000 - Sostenitore (MS) con EK L. 45.000 - Socio a vita (DM) con EK L. 450.000 - Familiare senza EK L. 6.000
  1. Il solo abbonamento a Katolika Sento (KS) è di L. 7.500 mentre a Espero Katolika (EK) è di L. 16.000.
  2. Per i giovani (21 anni) la sola quota dì Socio Ordinario è dimezzata sia per l'Ueci che per l'Ikue.
  3. I Soci dell'lkue possono abbonarsi tramite la nostra segreteria al bollettino "Dia Regno» dei KELI (esperantisti protestanti) a sole L. 7.000 (metà tariffa) e ciò per favorire l'ecumenismo.
  4. Il Socio Ordinario dell'Ueci, a scopo di propaganda, ha diritto di abbonare amici e conoscenti a KS versando solo L 5.000 per ogni indirizzo.
  5. Per abbonamento all'estero aggiungere L. 2.500 per ciascun indirizzo.
  6. Per la corrispondenza si prega di unire il francobollo per la risposta. Grazie.
  7. Usare sempre e solo il C/C/P n. 11129475 intestato U.E.C.I. - Viale C. Zavagli, 73 - 47037 Rimini.